His Beatitude Daniel, Patriarch of the Romanian Orthodox Church addressed the following message to the participants in the International Ecumenical Conference of Orthodox Spirituality held at Bose Monastery from 4 - 7 September 2013:
Dear participants,
We address with joy to the participants in the
21st International Ecumenical Conference on Orthodox Spirituality, held between 4-7 September 2013, at the monastery led by Father Enzo Bianchi.
The theme of the congress,
The Age of Spiritual Life, is a major concern for the pastoral-missionary activity of the Church today, with a deep spiritual meaning, in a society increasingly fragmented and secularized. Therefore, human beings need spiritual healing and existential communion in order to understand the ultimate meaning of life,
until we all reach unity in the faith and in the knowledge of the Son of God and become mature, attaining to the whole measure of the fullness of Christ (Ephesians 4:13).
In this context, we must rediscover the importance of spiritual life, of social cooperation, and especially the common confession of the Gospel of Christ's love for His Church and for all people.
We congratulate the organizers of this congress and all the participants in its works and wish them fruitful results.
With blessings,
†DANIEL
Patriarch of Romania***
Il messaggio di Sua Beatitudine Daniel, ai partecipanti della XXI Conferenza ecumenica internazionale di spiritualità ortodossa, monastero Bose, Italia, 4-7 settembre 2013:
Carissimi partecipanti,
Con grande gioia ci rivolgiamo ai partecipanti alla XXI Conferenza ecumenica internazionale di spiritualità ortodossa, tenutasi tra il 4-7 settembre, del monastero guidato dal Padre Enzo Bianchi.
Il tema del Congresso,
L'età della vita spirituale, e d'un maggiore interesse per l'attività pastorale - missionaria della Chiesa, oggi, con un profondo significato spirituale, in una società sempre di più frammentata e secolarizzata. Per questo, l'uomo ha bisogno di guarigione spiritual e di comunione esistenziale, per capire meglio il significato ultimo della vita,
finche arriviamo tutti all'unita della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo (Efesini 4, 13).
In questo contesto, bisogna riscoprire l'importanza della vita spirituale, della cooperazione sociale e soprattutto della testimonianza comune del Vangelo d'amore di Cristo per la Sua Chiesa e verso tutti gli'uomini.
Congratuliamo gli organizzatori di questo congresso e tutti partecipanti ai suoi lavori e gli auguriamo risultati fertili.
Con benedizione,
†DANIEL
Patriarca di Romania